Il Torneo della Befana 2024 si chiude con una serie di sensazioni che coinvolgono completamente: i colori delle maglie, i giochi di luci, la musica, la “ola” in tribuna, i sostenitori festanti, il profumo dei pop corn, il Papero Volante mascotte dell’evento. Una bellissima finale con bambini competenti in campo, istruttori equilibrati in panchina, arbitri preparati a dirigere una gara combattuta e 3000 spettatori a sostenere i protagonisti.
Con questa immagine della Kioene Arena a Padova si chiude la ventiquattresima edizione del TDB24. Sullo storico legno del palasport San Lazzaro, per l’atto conclusivo del torneo, si sono affrontate Universo Treviso Basket e Petrarca Basket Padova, dando vita ad una sfida avvincente ed equilibrata dalla quale è uscita vincente sul filo di lana la compagine trevigiana. Treviso Basket succede nell’albo d’oro della manifestazione proprio al Petrarca, vincitore della passata edizione.
Sugli spalti erano presenti le squadre che dal 3 al 6 gennaio si sono confrontate sui vari campi, mettendosi alla prova con nuovi e vecchi compagni di gioco.
La bellezza della manifestazione va ricercata proprio nello spirito che la pervade: squadre provenienti da province e regioni diverse che si incontrano per giocare insieme, scoprendo che la passione che pervade ciascuno dei mini atleti ha contagiato altri in giro per l’Italia e che il minibasket è un grande campo di gioco sul quale si può stare insieme sudando e sfidandosi condividendo gli stessi principi di rispetto e lealtà.
Durante l’intervallo della finale c’è stato l’atto conclusivo della lotteria che quest’anno era pensata per la raccolta fondi a favore di Amani Education, una Onlus che opera per la costruzione di strutture educative in Africa che ha in Giampaolo Ricci, ala di ItalBasket, uno dei testimonial. Proprio Pippo è intervenuto in diretta prima dell’inizio della finale per salutare e ringraziare tutti i partecipanti, facendo un “In bocca al lupo” ai finalisti. Lo ringraziamo perché ha regalato i primi 3 premi della lotteria, cioè una sua canotta e i suoi pantaloncini da gioco autografati e lo zainetto dell’Italia.
I numeri che hanno caratterizzato quest’anno la manifestazione sono stati eccellenti: 5 squadre Gazzelle che si sono incontrate sul campo di Mirano, 5 squadre Scoiattoli che si sono incontrate sul campo di Noventa Padovana e 38 squadre Aquilotti: campi di gioco dedicati a quest’ultimi, sparsi in provincia di Padova con uno “sconfinamento” in provincia di Venezia, sono stati: Limena, Mortise, Piazzola, Cittadella, Camposampiero, Arcella, Lissaro, Rubano e Santa Maria di Sala.
Una nota di merito per le società che hanno provveduto a garantire spazi di gioco, refertisti e responsabili necessari alla disputa delle 149 partite del TDB24: Pall. Limena, Pol. Arcella, Olimpia Camposampiero, Pall. Mestrino, Virtus Padova, Pall. Mirano, Pall. Noventa, Piazzola Basket, Pro Pace Mortise, Jolly Basket e Basket Cittadella.
Un totale di più 700 tra bambine e bambini che hanno riso e pianto, sono caduti e si sono rialzati, maturando esperienze che potranno raccontare ai loro amici quando ritorneranno a scuola e che faranno per sempre parte della loro storia personale. Vedere la felicità dipinta sui volti dei protagonisti è il miglior riconoscimento che lo staff organizzativo possa sperare e anche questa volta è stato ottenuto.
Un “grazie” sentito agli arbitri designati dal CIA per conto della FIP Veneto, che hanno diretto magistralmente le partite giocate.
Un saluto ed un ringraziamento speciale a Diego Bonavina, assessore allo sport del Comune di Padova sempre attento e disponibile nei confronti di TDB, che ha fatto gli onori di casa assistendo entusiasta alla finalissima.
Ringraziamo infine i genitori, i parenti e gli amici che hanno seguito e sostenuto i mini atleti, accompagnandoli e sostenendoli durante tutta la durata della kermesse e che hanno partecipato festosamente sulle tribune dei vari campi.
Diamo appuntamento a gennaio 2025, quando andrà in scena l’edizione delle nozze d’argento tra Minibasket e Torneo della Befana: la numero 25!